27 novembre 1948
Salvador Dalì
Prima mostra
italiana
Locandina
Bibliografia
Ang., Il Pennello
di Salvador Dalì, Il Lavoro nuovo, Genova 2 dicembre 1948;
C.M., Salvador
Dalì all’Obelisco, L’Unità, Roma 2 dicembre 1948;
G. Peirce, Tecnicolor
e surrealismo nei bozzetti di Salvator Dalì, Avanti,
Roma 2 dicembre 1948; s.a, Scene
ammoniacali, costumi morfologici, Corriere d’Informazione,
Milano 3 dicembre 1948; E.G., Mostre
Romane:Dalì, La Fiera Letteraria, Roma 5 dicembre 1948; S.Marini, Salvador
Dalì, Il Giornale della sera, Roma 5 dicembre1948; G.Etna, Dalì,
Il Giornale del Mezzogiorno, Roma 13 dicembre 1948; Polignoto, Dalì, L’Europeo,
Milano 19 dicembre 1948; E.Contini, Dalì
a Roma senza scafandro, Risorgimento, Napoli 17 dicembre
1948; A.del Massa,Salvador Dali’, Brancaleone, Roma 11
dicembre 1948
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Il 26 novembre al Teatro Eliseo di
Roma va in scena la prima di Rosalinda o Come vi piace, commedia
in tre atti di William Shakespeare, nell’edizione della
Compagnia Italiana di Prosa diretta da Luchino Visconti. Il
direttore dell’allestimento scenico è Franco Zeffirelli, mentre
la scenografia e i costumi sono di Salvador Dalí.. In
occasione della rappresentazione, le Edizioni d’Arte Carlo
Bestetti (collezione l'obelisco) pubblicano il volume "Come vi
piace" dove compaiono le riproduzioni delle scene e dei costumi
realizzati da Dalí.
Nel libro si può leggere una presentazione di Luchino Visconti
in cui il regista racconta l’incontro con Dalí e la loro
successiva collaborazione; di particolare interesse è anche un
testo dello stesso artista catalano, intitolato Bonjour, che
utilizza queste parole per descrivere le sue creazioni: «Le mie
scene si ispirano ad un mimetismo autunnale, ammoniacale,
sterilizzatissimo; i miei costumi sono morfologici, e, per
meglio servire i miei spettatori, anche profetici».
È presente anche uno scritto di Irene Brin che
descrive come Dalí e Gala passassero le giornate mentre il
pittore ideava i costumi e la scenografia per quest’opera
teatrale. Luchino Visconti ha dato a Dalí la possibilità di
esprimersi liberamente e Eva Mangili la massima disponibilità
nel realizzare imprese apparentemente impossibili.
Il giorno seguente la prima dello spettacolo, la
Galleria dell’Obelisco di Irene Brin e Gaspero del Corso
presenta la prima esposizione personale di Dalí in Italia. La
mostra è legata alla rappresentazione di Rosalinda o Come vi
piace e vengono mostrati, per la prima volta al pubblico, i
bozzetti per i costumi e le scene realizzati da Dalí.
Il contratto stipulato tra Dalí e Visconti prevedeva che,
terminata l’esposizione, i bozzetti realizzati dall’artista
rimanessero di proprietà del regista.
Fonte "Cronologia di Dalí in Italia" |